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venerdì 9 novembre 2012

Flavia e Le Macchinine. Il mio regno per una betoniera.



Non so come sia potuto succedere. Questa cosa va contro tutti i miei principi. Contro i valori che mi hanno insegnato da piccola. Contro tutti gli insegnamenti che mi hanno regalato Miss Pony e Suor Maria in anni di frequentazione. Ma ultimamente comincio a preferire le cose da maschio a quelle da femmina (sto parlando del ceto nano, ovviamente).
Sarà che sto soffocando in un lento stillicidio di rosa, sarà che oramai non lo sopporto nemmeno addosso ai maiali perché mi ricordano Peppa  Pig e la sua imbarazzante famiglia, pronta a fare lazzi per ogni idiozia. Sarà che i tutù e le crinoline li ho sempre odiati anche da piccola, poco male tanto mia mamma mi vestiva sempre in tartan, e adesso odio anche quello.
Per tutti questi motivi, anche se sospetto che ci sia dell'altro che riguarda la mia infanzia ma è meglio non indagare, sto cominciando a preferire le betoniere alle principesse, le gru alle fatine, i montacarichi alle Winx.
Per questo Flavia e le Macchinine è diventata il mio guru.


Le Macchinine di Flavia Ruotolo è un marchio indipendente di design per bambini e uno studio di comunicazione nato nel 2011 a Genova.
Lo stile delle sue creazioni è asciutto, geometrico, ispirato da un improbabile e ironico modernismo che l'ha portata a realizzare tessili serigrafati con bulldozer, betoniere e muletti. Musica per le orecchie di un bambino (maschio) anche adulto. Una collezione interamente dedicata ai piccoli: tessuti da indossare, tessuti per la cameretta, tessuti per vestire le interminabili ore di gioco.






Flavia però non è solo una stilista, ma una creativa a tutto tondo. Ed è per questo che ha realizzato per l'editore francese Memo una sorta di bestiario cubista, in cui le forme geometriche non si adattano solo a creare figure astratte, ma, accostate con arte, danno vita ad animali domestici e feroci in un gioco di riconoscimento che non è solo figurativo ma anche linguistico, dato che ogni figura ha nel testo a fronte la sua giusta definizione in quattro lingue: italiano, spagnolo, francese, inglese.



Adesso faccio un appello. Se Flavia si decidesse a fare le magliette anche per i grandi, una betoniera on me la toglierebbe nessuno!

10 commenti:

  1. Risposte
    1. vero? ma com'è che non vi seguo ancora? il vostro blog è favoloso.

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    2. grazie! ti aspettiamo, allora...c'è in corso pure un giveaway!

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  2. Sarà forse proprio per colpa di Miss Pony e Suor Maria, ma sono sempre stata schierata dalla parte (grafica) del maschiaccio! ok, dopo aver desiderato un maschio ne ho ottenuto uno che adora il fucsia e le paillettes, perchè la legge del contrappasso vale soprattutto se applicata alla maternità, ma più di ogni altra cosa adora le macchinine, e io questo marchio. Sono rimasta folgorata la prima volta che l'ho visto, ma conoscevo solo le magliette, ora posso sbavare anche sui cuscini, lo zainetto perfetto per l'asilo e il bestiario, stupendo!

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    Risposte
    1. mettiti in coda a sbavare, ci sono già io, anche se mi trovo nella situazione in cui vorrei acquistare ma non ho il materiale umano a disposizione. se regalo una betoniera a Mia, probabilmente scappa di casa, se la regalo a Bianca probabilmente mi mette il broncio per una settimana. gente facile in casa mia....

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  3. Se prendo queste magliette per mio figlio non se le toglie neanche per fare la doccia *_*

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  4. Uhh qui si abita in un mondo maschio in cui convivono macchinine e adorazione per i cartoni dei mini pony e Heidi..ma le betoniere piacciono piacciono. E' bellissimo questo marchio

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  5. Molto belle queste immagini/magliette !!!
    A dire il vero la prima immagine in alto (maglia+cuscino) riassume perfettamente il materiale umano che popola casa: 2 "piccoli dannosauri".
    - la maglia è perfetta per un bambino un pochino capriccioso: il "muletto"...
    - il cuscino per una bimba un pochino "rompi-scatole": la gru ... demolitrice !!!
    PS: se la betoniera fosse rosa o magari "brillantinosa"??? Credo che poche bambine potrebbero resistere ... :-D

    Bettute a parte ... complimenti !!!

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