Diari Genovesi/2 Steve McCurry Viaggio intorno all'uomo

E vero che il dolore passa dagli occhi.
Se ne son accorte anche le mie figlie che ancora stanotte prima di addormentarsi se li sentivano addosso. E ne avevano paura.
Mamma ma perché Dio ha creato povertà e sofferenza? Non lo so, nana, forse per metterci alla prova? Ma quanto dura questa prova? Da secoli. E non sarebbe l'ora di smetterla, o queste sono solo le prove generali?


No, nana queste non sono le prove generali, ma la vita vera, avrei volto dirle, ma ho preferito lasciar correre.
Quello che le ho detto, però, è che c'è qualcuno che dalla sofferenza tira fuori l'arte, la vita, la Storia.
Uno di questi, uno dei più grandi è Steve McCurry.
La mostra Steve McCurry. Viaggio intorno all'uomo allestita a Genova, a Palazzo Ducale fino al 7 aprile presenta molte delle opere storiche, e molti lavori recenti tra cui alcune delle immagini del progetto LastRoll of Kodakchrome, ovvero di quando quando Eastman Kodak concesse a McCurry l'onore di utilizzare l'ultimo rullino di pellicola Kodakchrome, prodotto nel luglio 2010 da Dwayne's Photo, e Steve decise di "scattare 36 foto che agiscano come una sorta di conclusione, per celebrare la scomparsa di Kodachrome. È stata una pellicola meravigliosa."

Come meravigliosi sono questi scatti per cui le parole sono di troppo.
Bastano gli occhi.
E quegli sguardi che ho deciso di estrapolare dagli originali perché mi arrivassero addosso con tutta la potenza della Storia.